Gli Organizzatori ritengono che sia molto diffusa fra le imprese la sensazione della grande sproporzione fra il rilievo sociale che l’attività di perforazione dei pozzi riveste e lo scarso ascolto che le istituzioni hanno nei confronti delle loro istanze.
Così come la scarsa professionalità di una parte degli operatori deve essere colmata per impedire che i danni indotti ricadano sull’intero settore e più in generale sulla società.
Pertanto, dalla giornata italiana potrebbero nascere alcune iniziative a breve termine:
- Istituzione di una struttura stabile di coordinamento fra tutte le Associazioni Europee, le imprese, i tecnici del settore. Le finalità e la forma organizzativa potrebbero essere definite dal gruppo di lavoro.
- Apertura di un tavolo di approfondimento per suggerire contenuti che possano essere assunti dalle direttive europee.
- Lavorare ad una Norma tecnica volontaria europea che contribuisca a ben identificare le corrette procedure per la progettazione e la costruzione dei pozzi per acqua.